La Banca d'Italia nel rapporto "note di stabilità finanziaria e vigilanza" informa che nel 2016 il tasso di recupero medio delle sofferenze in Ita
La Banca d’Italia nel rapporto “note di stabilità finanziaria e vigilanza” informa che nel 2016 il tasso di recupero medio delle sofferenze in Italia si è attestato al 34% contro il 35% nel 2015 e 34% nel 2014. Secondo Bankitalia “la lieve riduzione ha riflesso il significativo incremento della quota delle cessioni, caratterizzate da tassi di recupero che si mantengono notevolmente inferiori rispetto a quelli conseguibili attraverso le procedure ordinarie (23% contro 43%)”. La Banca d’Italia rileva che “Per contro è aumentato il recupero medio ottenuto tramite cessioni sul mercato (23% contro 20% nel 2015)”. L’aumento ha beneficiato soprattutto dell’innalzamento dei recuperi delle posizioni assistite da garanzia reale (dal 30% al 37%).