Il 26 gennaio la Commissione europea ha presentato la sua proposta per una Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali per la prossima dec
Il 26 gennaio la Commissione europea ha presentato la sua proposta per una Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali per la prossima decade. Questa volta si tratta di qualcosa di meno vincolante dal punto di vista giuridico ma di più ampio respiro e significato: una “dichiarazione solenne congiunta” delle tre istituzioni europee, che raccoglie i principi ispiratori cui istituzioni, Stati membri e imprese europee devono guardare nel settore digitale da qui in avanti.
La proposta nasce dalla presa di coscienza, accelerata anche dalla pandemia, che il digitale è parte centrale del nostro quotidiano ma che a fronte dei benefici che porta non può giustificare il rischio di lasciare qualcuno indietro. I principi esposti sono anche frutto del confronto con i cittadini e le imprese, avviato mediante una consultazione pubblica nel 2021, consultazione che ha visto un largo supporto per la Dichiarazione, spingendo la Commissione ad adottare più principi oltre a quelli proposti.